Della situazione ne avevo già parlato nel precedente post (
Oggi GRANDE INTERPRETAZIONE MELODRAMMATICA di Madamadoré.
Primo atto:
Scrive un sms a Figlio per dirgli di passare da lei che gli ha preso una brioche. Lui va e discutono sugli argomenti di cui di seguito. Vedo che torna indietro incazzato nero ma non mi dice niente e io lascio perdere.
Secondo atto:
Arriva Madamadoré infuriata, piomba in casa urlando "permesso" (sì, sticazzi permesso, aspetta almeno che ti si risponda!) e mi urla in faccia:
"Sappiate che casa mia non è un ospedale!! Non dovete venire con gli orari dell'ospedale!"
Oddio, penso... che cavolo starà dicendo??Al che, segue spiegazione, sempre URLATA: "Voi non siete una famiglia, perché io non ho una famiglia!!"
mmmhhh... va a finire che questa volta ce la siamo giocata... che cavolo starà dicendo?!E infine arriva la spiegazione: noi andiamo tutti i santi giorni a prendere il caffé da lei dopo pranzo e ci fermiamo circa un'ora o più, poi torniamo a lavorare. Lei non vuole che andiamo a casa sua con "orari fissi" ma che ci andiamo a sorpresa quando sentiamo veramente di amarla così tanto da andarci.
In questa sfuriata che è durata una mezz'ora, ha urlato di tutto affermando che gli altri figli sono meglio, che noi siamo degli ingrati (io e Figlio), che tutti gli altri si preoccupano dei genitori e noi no, che noi non sappiamo come sta e cosa fa, che lei si deve affidare solo ed esclusivamente alle amiche.
Abbiamo cercato di farle notare che :
a) erano le 11 del mattino quindi MAGARI stavamo lavorando
b) che andiamo da lei quando non stiamo lavorando ovvero nella pausa pranzo e dopo cena (ma molte volte lavoriamo anche dopo cena), come farebbe chi lavora in ufficio: non è che si possa piantare il lavoro per andare a vedere come gira la luna a lei
In che mondo vive, con gli alieni???c) che l'abbiamo invitata più volte a pranzare e cenare da noi ma che ha sempre detto NO perché si schifa (giuro!) perché per i suoi canoni noi non siamo puliti ... e questa devo dire che la sto prendendo veramente bene ....
d) che ci siamo appena sparati un anno e mezzo di ricoveri in ospedale tra lei e il marito che ora è deceduto, che eravamo lì tutti i santi giorni e questo ci è costato anche in termini di lavoro perso
e) che non c'è una volta che lei abbia bisogno che non la scarrozziamo da qualche parte tra ospedali, visite e compagnia
Ma niente, è andata via incazzata com'è venuta, dicendo di non farci vedere che tanto non ha bisogno di noi, ma contemporaneamente lamentandosi con il figlio che non si fa vedere (va da lei almeno una volta al giorno e le telefona un paio... ). Ci ha detto che quando era alle prese con la malattia del marito non ci siamo interessati abbastanza (TUTTI i giorni in ospedale! dovevamo prendere una laurea in medicina e curarlo noi per caso?!) e che lei può contare solo sulle sue amiche, noi non siamo una famiglia e non ci comportiamo da famiglia.
Insomma, se fosse mia madre la manderei affanculo con un diretto senza ritorno, ma essendo la nuora sono stata zitta... che la pazienza mi assista.... perché uno di questi giorni faccio la valigia e scappo via urlando "sei una troiaaaaa"
Certa gente merita davvero di restare da sola!!!Però sapete cosa mi infastidisce più di tutto: vivere in un paese in cui lei va a raccontare in giro a tutti che siamo delle merde! Se potessi mi trasferirei subito a 1000 km!!!
beh... dopo oggi non so come andrà a finire la commedia di Madamadoré...
Intanto io devo sempre iniziare la dieta e sono sempre troppo sottosopra/arrabbiata/agitata per riuscire a farlo! :(
11 commenti:
scusa ma una cosa non mi è chiara...perchè state ancora lì?
se non ricordo male in un altro post avevo letto che avete una vostra casa che state addirittura vendendo per vivere in quest'altra di proprietà della suocera(che vi fa pesare sta cosa) per starle vicino...embè vi danno fastidio queste sfuriate e rimanete ancora?A parte che io personalmente nemmeno l'avrei fatta sta scelta ma sarei staat al fianco di mia suocera mantenendo la mia indipendenza,a questo punto mi viene da pensare che un po ve lo meritate perchè cmq la situazione in qualche modo vi fa comodo!
anche se ti trasferisci a 1000 km....lei non cambiera' mai....l'unico che ha il potere di cambiare le cose e' LUI...l'adorato figlio che deve imporre dei limiti e soprattutto la buona educazione!!!!
Se ho capito bene tua suocera è vedova da poco. Probabilmente sta attraversando un periodo di depressione, e cerca in tutti i modi (specialmente quelli sbagliati mi pare) di attirare la vostra attenzione.
Potreste provare a farla sentire "coccolata" magari passando una giornata insieme da qualche parte (lago, mare, montagna) vicino a casa, dove magari aveva l'abitudine di andare con il marito? O portandola a fare le "spese pazze" a un outlet, o... sicuramente sapete meglio di me cosa le piacerebbe fare.
Nel frattempo (io sono str..ega, si sà) potreste provare a inserire nella conversazione frasi come "è bello stare tutti assieme, vero? pensa la cugina Cunegonda che invece non se la fila nessuno, e la comare Genoveffa che il figlio lascia sempre sola...". Chissà che non si renda conto della fortuna che ha ad avervi vicini e partecipi ;)
Sono daccordo che perdere il compagno di una vita sia un'esperienza traumatica e che devasta la vita di qualsiasi persona soprattutto a una certa età .. quando è ancora più difficile ricominciare e molte si accontentano di continuare ad esistere.
Non ti preoccupare di quello che dice in giro .. la gente ha gli occhi e prima o poi se non si contiene non parleranno dei vostri difetti ma della sua palese ingratitudine...
Tu cerca di avere pazienza... e cerca di darle ogni tanto le attenzioni di cui ha bisogno.. lei sarà contenta e vi lascerà un po' vivere!
Ciao, io penso che sia tuo marito a dover mettere dei paletti con la madre! non esporti tu, passeresti sempre per la strega che vuole mettere zizzania! O Tuo marito fa qualcosa o vattene, che se la faccia rovinare lui la vita da sta donna! lei alla fine per te non è nessuno, ricordatelo!
No, non penso che il marito debba esporsi completamente da solo, in realtà loro due possono fare gioco di coppia, far capire che sono indivisibili, nessun figlio deve farsi rovinare la vita dalla madre, proprio nessuno. Lasciare agire completamente da solo, sarebbe il primo passo per renderlo attaccabile dalla madre, loro due invece devono continuare a parlare ed a prendere decisioni insieme. Io la vedo così.
Mi voglio rivolgere anche al commentatore che ha detto che in fondo le sta bene, noi non sappiamo del perché vivono là, possono esserci mille ragioni valide, nessuno - a parer mio - si merita un trattamento del genere :-D
utente anonimo n.1 : il perché l'ho già spiegato in altri post, non volevo essere ripetitiva :) Comunque non siamo dei cretini che fanno le cose avventatamente, ma semplicemente dei 'buoni' che sono stati un po' fregati dalla situazione. In sintesi estrema: un anno e mezzo di ospedali e cure per il papà del mio compagno ci hanno uniti parecchio e pensavamo anche a lei. In seguito lei ha avuto a sua volta un tumore e le siamo stati vicinissimi, ha solo noi e non siamo mai mancati un giorno a una visita o un ricovero. MAI. Abbiamo pensato stupidamente che ce ne fosse grata e fossimo una famiglia. Lei ha detto che avrebbe venduto la casa perché troppo grande, trasferendosi in un appartamentino, al che noi, sia per avvicinarci a lei che per mantenere questa casa (della famiglia da 4 generazioni, molto particolare ecc) e avvicinarci a lei (spendevamo in media 400 euro al mese di benzina per venirla a trovare), abbiamo optato per vendere la nostra e venire ad abitare qui. E' stata un amore fino al trasloco, dopo di che si è scatenata. Letteralmente.
Al momento non possiamo tornare nella nostra ex casa, primo perché è in vendita e dovremmo pagare una penale da follia all'agenzia e secondo perché spostare il lavoro è stato un costo notevole, non possiamo permetterci di rifarlo nei prossimi due anni.
Un pochino mi ha infastidito chi ha puntato il dito dicendo "se state lì è perché vi fa comodo". Di comodo non c'è nulla e sarebbe gentile non giudicare a priori le persone senza conoscere i fatti. Ammetto senza problemi che siamo buoni, o fessi, ma opportunisti proprio no.
@EspritFollet: sigh... abbiamo già fatto tutto ... :( Non solo, un paio delle gite che le abbiamo fatto fare le ha passate raccontandoci come si era divertita in altri posti con le sue amiche e dove vanno in crociera le sue amiche e lei non può permetterselo... è una persona molto negativa, purtroppo già da prima ma veniva mascherato molto dal fatto che il marito, una persona davvero buona, il papà che vorrebbero avere tutti, la teneva a freno e non poco.
Per i paragoni con gli altri, senti questa:
lei "Le altre famiglie non sono così, non si vedono a orari fissi!"
Io: "Scusa, ma la figlia della Tizia non penso che venga a casa a sorpresa dall'ufficio per salutare sua madre!"
Lei: "NO! Tutte le mattine alle 7 prima di uscire va a salutarla e tutte le sere alle 7 quando torna passa dentro dalla mamma per vedere come sta!"
Io: "... e scusa, questi non sono orari fissi?"
Ha cambiato discorso e è passata a lamentarsi del fatto che non le telefoniamo (abita a 15 metri!!!!)
Melamy: la 'certa età' è 59 anni... e se aumentiamo le attenzioni, dobbiamo prenderle una culla, biberon e fasciatoio! :D
utente anonimo n.2 : hai ragione, infatti lui cerca di mettere tutti i paletti possibili e evitare scontri tra noi per evitare che prenda in odio me invece di prendersela con lui. Il fatto è che lei sta uscendo proprio da qualsiasi controllo...
manuela69: grazie della comprensione! Penso che tu abbia centrato l'argomento in realtà! Ieri parlandone ci siamo chiesti se forse il suo desiderio non sia proprio quello di sostituire il figlio con il marito e di conseguenza la rabbia sia in realtà verso di me che sono l' "impedimento" a questa cosa ... (In quanto a lui, piuttosto che vivere con sua madre sarebbe disposto a fare il clochard!! :D )
ti confesso di non aver letto i commenti
quindi può anche darsi che sto dicendo una cosa già detta e magari hai già risposto...
non arrabbiarti lo so che è difficile a lei fa comodo vedervi arrabbiati, secondo lei vi fa sentire in colpa, quando vi dice queste cose sorridile in faccia, sarà più facile continuare a vivere ciao
Sai Enrica ogni volta che leggo i tuoi post mi sembra di vedere tanto mia suocera nella tua, forse è per questo che ho centrato l'argomento, anche lei vorrebbe psicologicamente - nel suo inconscio - che il figlio maggiore diventasse il marito che ha perduto anni fa, e ti giuro che lo tortura a dovere.
Anche lui come il tuo, fa di tutto per farla stare bene, ma la sera torna a casa da me, ed a distanza di anni l'Ape Regina non ha mandato giù né il nostro rapporto, nemmeno il matrimonio. Un consiglio? Siate sempre compatti sia nelle vostre scelte che su come comportarvi con lei, ma parlate, parlate e parlate di tutto, ed allontanatevi ogni tanto fatevi una gita od un viaggetto anche di pochi giorni, ma lontani dal mondo.
capellieparole: io veramente a lei non ho detto nulla e le uniche cose le ho dette con calma e serenità dopo che ha finito di urlare come una pazza. Se le ridessi in faccia invece penserebbe che la prendo in giro... e sarebbe molto peggio ;)
manuela69: grazie della comprensione!! noi siamo uniti, ma è difficile esserlo quando si sta male in due... lui è giù di morale per tutte le cattiverie che gli ha dette, io sono incazzata ma non lo faccio vedere e sempre per le cattiverie che ha detto... alla fine è inevitabile che si ripercuota su di noi come coppia. Anche perché, appunto, siamo in casa sua e può entrare da un momento all'altro urlando...
Per fortuna che almeno qui trovo qualcuno che mi capisce!!! :D
Noi non viviamo a casa sua, FORTUNA, ma sono 10 anni che ci subiamo le sue cattiverie che dice e che fa, ti capisco proprio bene, e comprendo lo stato d'animo di tuo marito, perché è lo stesso di mio marito, ecco perché ti dicevo anche di staccare la spina, una gitarella di due giorni od un week end fuori porta ogni tanto fa proprio bene.
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