Ragazze, scusate se vado off topic rispetto agli ultimi post ... ma sono in-topic per il sito
Il fatto è che se non mi sfogo... esplodo! Anzi sono già esplosa e c'è stata una bella litigata con lui. Gli ho detto che ora lavoro per andarmene via da questa casa. Se lui vuole venire bene, se no vado via da sola... non posso resistere così per altri 20 anni!!!!
Con l'ape regina no, ovviamente, non ci ho litigato. Quella è bella tranquilla e felice a far visita alle amiche dopo aver scaricato l'artiglieria pesante.
Oggi dovevamo accompagnarla a una visita medica. Il primario gliel'ho trovato io, prenotato io la visita ecc. Di solito andiamo da lei a prendere il caffé dopo pranzo, ma oggi visto che dovevamo perdere tutto il pomeriggio (GIORNO LAVORATIVO!!!) il mio compagno la chiama dicendo che ci vedevamo direttamente per la visita perché avevamo del lavoro da finire. Sicuramente si è offesa, perché invece di presentarsi all'ora stabilita, siamo dovuti andare noi a chiamarla e Sua Signoria si è degnata finalmente di unirsi al gruppo per la sua visita medica.
Ora, noi abbiamo anche saltato il pranzo per poter finire del lavoro e accompagnare MadamaDoré dallo specialista... secondo voi qual'è stata la sua PRIMA frase aprendo la portiera della macchina?
- Certo che c'è proprio da aver schifo a salire su questa macchina!
Io ho contenuto i fumi che mi uscivano dalle orecchie, comprese tutte le risposte del tipo "brutta stronza, invece di occuparmi dei cazzi tuoi adesso vado a lavare la macchina". Per inciso io per lei mi sto occupando di successioni (e non è il mio lavoro), vendita casa (e non è il mio lavoro), visite mediche (e non è il mio lavoro) più qualsiasi cazzo e ramazzo che le salti in testa, compreso incollarle il coperchio della zuccheriera. (Davvero! ) Il tutto con un lavoro che mi prende 10-14 ore al giorno.
Ora dico, ti stiamo portando in due a fare una visita medica per niente di grave, una cosa di routine. E' un giorno lavorativo,. Sai che il nostro guadagno dipende anche dal tempo che dedichiamo al lavoro, non abbiamo uno stipendio fisso, siamo liberi professionisti.
Detto questo, tra tutto quello che puoi dire vedendoci, tu dici che abbiamo la macchina sporca?!?!?!
Ma siccome non è riuscita a farmi incazzare con la macchina sporca , nonostante l'ovvia buona volontà di farlo, ci ha dato dentro per tutto il tempo cercando altri appigli. Per esempio le faccio notare che mi sono riuscita a infilare un tailleur di 5 anni fa (sto facendo una dieta) e il risultato è evidente, ve lo garantisco, anche per un cieco visto che sono 3 taglie in meno!!!
Tra donne cosa si dice? Ci si fa i complimenti, no? Ma a me assolutamente no, perché MadamaDoré è dimagrita 10 kg per il dispiacere del marito, quindi è insuperabile. Lei i complimenti non li fa, ignora.
E vabbé, mica me la prendo. Tanto in 6 anni di vita con Compagno, non mi ha mai detto che mi stava bene qualcosa o che con qualcosa sembravo anche solo lontanamente carina.
Tornando a oggi. Abbiamo dovuto fare mezz'ora di sala d'aspetto, lei secondo voi parlava con noi? No, anzi, si è allontanata più volte. Abbiamo cercato di imbastire discorsi di ogni tipo e lei niente. Offesa. Per cosa? (secondo me perché non mi sono incazzata per la macchina da lavare )
Beh, facciamo finalmente sta visita, sono il più carina possibile, le ricordo anche tutti i disturbi che ha avuto, insomma... la nuora dei sogni.
Usciamo e alé un altro muso. Per cosa? boh. Cazzi suoi. Comunque dice che non vuole fare una parte delle terapie. Dico ok, vedi tu, pensaci. Lei sempre con il muso. E io a non darle soddisfazione
Ma alla fine, ragazze, ho dovuto cedere! mentre arriviamo a casa, sto dicendo che mia zia, che ha solo subito asportazione dell'utero e mastectomia totale, sta facendo una fisioterapia particolare ma non ne ha molta voglia perché ha tanti pensieri e tra questi le sta anche morendo davanti agli occhi la sua gatta. Questa zia non è sposata, vive sola ma è in gambissima, una forza della natura, io la adoro. Però ha solo la gatta e ovviamente ora è un po' giù di morale.
Ma l'ApeRegina subito: "Eh certo, e io cosa devo dire che mi sono vista morire davanti il marito? Se tua zia soffre così per un gatto è PERCHè NON HA MAI AVUTO NIENTE DI GRAVE"
Cioè, io non ci ho visto più. Sono restata calma e le ho risposto "Scusa VincitriceDiTuttiIPremiDiDoloreDelMondo (no, ho detto il suo nome vero), capisco che ognuno il suo dolore lo vive come se fosse il più grande del mondo, ma mia zia è lì da sola, tutte le visite mediche e gli interventi se li fa partendo da casa sua con la valigetta e andando con i mezzi, ha avuto un tumore all'utero e due ai seni, non ha un compagno, ha solo sta gatta, è ovvio che vedersela morire davanti sia un dolore per lei. Nessuno paragona il dolore per la morte del marito a quello per la gatta, ma lei al momento ha QUESTO dolore e è lì DA SOLA. Tu almeno hai un figlio che ti sta dietro...."
Voi dovevate vedere la sua faccia a nominare il figlio! Come se le avessi detto che ha una cacca sui suoi quattro capelli cotonati!!
Dopo di che silenzio e si fa lasciare da una sua amica invece che a casa.
Dopo un minuto che è scesa dalla macchina, dico a lui "Senti FiglioloNonVoluto, mi spiace ma me le sono tenute per tutto il pomeriggio ma poi sono scoppiata, non ne posso più! Ma qualcuno glielo deve dire che deve avere rispetto per la gente!!"
Non ci crederete, le ha dato ragione!!!!
Nella discussione che è seguita, è passato continuamente dal darle della cretina a dire che avevo torto io...
Io vorrei solo del RISPETTO. Non dell'affetto, perché non ne ha nemmeno per il figlio, ma del RISPETTO. Mi faccio in quattro sono gentile il 90% delle volte e quando sono seria è solo perché ho problemi con il lavoro ma nel senso che non faccio sorrisi a 32 denti, comunque sono sempre educata e dico che ho delle beghe con il lavoro...
Ma sono pazza io a pensare che manchi totalmente di rispetto e lo stia facendo apposta?? Comunque ha chiarito più volte che la sua massima soddisfazione sarebbe stata che suo figlio facesse il prete o sposasse la figlia della sua amica ricca (davanti a me, chiaramente!)
Insomma... non ne posso veramente più!!!
Mi sta facendo saltare il sistema nervoso e in più la nostra vita di coppia ne risente parecchio, soprattutto da parte mia che resto nervosa per tutti suoi tentativi di farmi scappare la pazienza, e inoltre perdo rispetto per lui che non mi sostiene affatto.
mercoledì 28 gennaio 2009
giovedì 22 gennaio 2009
Uno di questi giorni la strozzooooooo!!!!
Ciao a tutti, rieccomi qui a ripetere: per fortuna che c'è questo blog!!!! Prima di tutto vi ringrazio ancora per tutti i messaggi e i suggerimenti sul mio precedente sfogo ( http://mostrodisuocera.splinder.com/post/19551734#comment )
.. siete state/i dei veri tesori!
e ringrazio Biribaci per avermi permesso di partecipare!
Diciamo che dopo il primo sfogo, grazie anche alle persone che mi hanno confermato che non sono impazzita io (c'era anche questa ipotesi!!! ) l'ho presa con più calma e vabbé, per mia fortuna c'è stato anche un ricovero (niente di grave, una cosa programmata) per cui non l'ho avuta tra i piedi per qualche giorno... e infatti io e lui siamo stati BENISSIMO!!!
Ma vi voglio raccontare questi due piccoli episodi del suo ritorno, ditemi voi come ci si può andare d'accordo con una persona così!! Ridiamoci sopra...
PRIMO: IL TERRORE DEL TELEFONO
Questa sono sicura che non è successa a nessuno, siamo nella fantascienza! In casa mia (ex- casa sua) non si può più rispondere al telefono. Motivo: lei odia le sue cognate (non ha tutti i torti) e essendo rimasta vedova ha deciso di tagliare i ponti. Uno normale cosa fa? Glielo dice. Magari se ha dei rancori si sfoga e fa una bella lite, tanto se non le vuoi più rivedere... che ti frega? Diglielo: non telefonatemi più perché finché c'era vostro fratello vi rispondevo per cortesia, adesso non vi voglio più sentire.
Ma lei no. Lei è originale.
Ha deciso che non risponde al telefono. Quindi quando loro chiamano sul suo cellulare, lei non risponde oppure gli blocca la chiamata. Quelle insistono. Poi cosa fanno? Chiamano noi, alle ore più disparate, al lavoro, all'ora di cena... E io ogni volta devo dire che no, non le funziona il telefono, le dirò di richiamarle.
SONO SEI MESI CHE RACCONTA CHE NON LE FUNZIONA IL TELEFONO!!
Quelle là sono rimbambite perché a questo punto l'aveva capito anche un babbeo che le sta evitando, però insistono e telefonano da noi, per sapere se lei è in casa, se è tornata dall'ospedale ecc.
Di conseguenza, io sono costretta a volte a non rispondere al MIO telefono per paura che siano le sue cognate in cerca di notizie su perché lei non è raggiungibile (tra l'altro hanno solo una tempistica per stare al telefono: un'ora). Insomma, ma perché devo essere obbligata a dire delle balle e coprirla? Non posso nemmeno dire di lasciarmi fuori perché tutto sommato chiamano per chiedere come sta una persona, mica gli posso rispondere 'andate tutti a quel paese" e passare io per la str...a, vi pare?
E se a lei fai notare che la situazione va risolta, lei risponde:
"ma no, quando senti che sono loro metti giù!"
L'ASILO!!! ecco dove deve andare!!!
Insomma, adesso è ridicolo ma in casa mia bisogna aver paura a rispondere al telefono!
SECONDO: I PIATTI SPECIALI PER LA DIETA
C'è solo una cosa che la fa scatenare in acrobazie culinarie: io che mi metto a dieta.
Sono a dieta da venerdì e lei è tutta un offrire cioccolatini e stupidate varie quando andiamo a prendere il caffé. E vabbé, lo farà per cortesia. Ma lo sa che sono a dieta, che cavolo continua a offrirmi cioccolatini? Facciamo finta però che sia per cortesia e si sia magari dimenticata.
OGGI.
Oggi dopo pranzo andiamo a prendere il caffé e il discorso arriva sulle diete. io ne sto facendo una particolare che sta facendo anche una sua amica, sa che è piuttosto rigida. Allora lei stasera passa e dice a suo figlio, il suo pargolo che se non lo nutre lei muore di fame: " sono andata a comprare le uova perché ho fatto la frittura dolce per te! Dopo te la porto!"
Ora, posso incazzarmi se mia suocera che detesta cucinare, lo fa solo alle feste comandate e nemmeno troppo, si mette a fare prelibatezze da mezza giornata di lavoro e te le porta in casa, proprio quando sei a dieta??? Ma che sistema è????
Santa Pazienza, scendi su di me!!!
.. siete state/i dei veri tesori!
e ringrazio Biribaci per avermi permesso di partecipare!
Diciamo che dopo il primo sfogo, grazie anche alle persone che mi hanno confermato che non sono impazzita io (c'era anche questa ipotesi!!! ) l'ho presa con più calma e vabbé, per mia fortuna c'è stato anche un ricovero (niente di grave, una cosa programmata) per cui non l'ho avuta tra i piedi per qualche giorno... e infatti io e lui siamo stati BENISSIMO!!!
Ma vi voglio raccontare questi due piccoli episodi del suo ritorno, ditemi voi come ci si può andare d'accordo con una persona così!! Ridiamoci sopra...
PRIMO: IL TERRORE DEL TELEFONO
Questa sono sicura che non è successa a nessuno, siamo nella fantascienza! In casa mia (ex- casa sua) non si può più rispondere al telefono. Motivo: lei odia le sue cognate (non ha tutti i torti) e essendo rimasta vedova ha deciso di tagliare i ponti. Uno normale cosa fa? Glielo dice. Magari se ha dei rancori si sfoga e fa una bella lite, tanto se non le vuoi più rivedere... che ti frega? Diglielo: non telefonatemi più perché finché c'era vostro fratello vi rispondevo per cortesia, adesso non vi voglio più sentire.
Ma lei no. Lei è originale.
Ha deciso che non risponde al telefono. Quindi quando loro chiamano sul suo cellulare, lei non risponde oppure gli blocca la chiamata. Quelle insistono. Poi cosa fanno? Chiamano noi, alle ore più disparate, al lavoro, all'ora di cena... E io ogni volta devo dire che no, non le funziona il telefono, le dirò di richiamarle.
SONO SEI MESI CHE RACCONTA CHE NON LE FUNZIONA IL TELEFONO!!
Quelle là sono rimbambite perché a questo punto l'aveva capito anche un babbeo che le sta evitando, però insistono e telefonano da noi, per sapere se lei è in casa, se è tornata dall'ospedale ecc.
Di conseguenza, io sono costretta a volte a non rispondere al MIO telefono per paura che siano le sue cognate in cerca di notizie su perché lei non è raggiungibile (tra l'altro hanno solo una tempistica per stare al telefono: un'ora). Insomma, ma perché devo essere obbligata a dire delle balle e coprirla? Non posso nemmeno dire di lasciarmi fuori perché tutto sommato chiamano per chiedere come sta una persona, mica gli posso rispondere 'andate tutti a quel paese" e passare io per la str...a, vi pare?
E se a lei fai notare che la situazione va risolta, lei risponde:
"ma no, quando senti che sono loro metti giù!"
L'ASILO!!! ecco dove deve andare!!!
Insomma, adesso è ridicolo ma in casa mia bisogna aver paura a rispondere al telefono!
SECONDO: I PIATTI SPECIALI PER LA DIETA
C'è solo una cosa che la fa scatenare in acrobazie culinarie: io che mi metto a dieta.
Sono a dieta da venerdì e lei è tutta un offrire cioccolatini e stupidate varie quando andiamo a prendere il caffé. E vabbé, lo farà per cortesia. Ma lo sa che sono a dieta, che cavolo continua a offrirmi cioccolatini? Facciamo finta però che sia per cortesia e si sia magari dimenticata.
OGGI.
Oggi dopo pranzo andiamo a prendere il caffé e il discorso arriva sulle diete. io ne sto facendo una particolare che sta facendo anche una sua amica, sa che è piuttosto rigida. Allora lei stasera passa e dice a suo figlio, il suo pargolo che se non lo nutre lei muore di fame: " sono andata a comprare le uova perché ho fatto la frittura dolce per te! Dopo te la porto!"
Ora, posso incazzarmi se mia suocera che detesta cucinare, lo fa solo alle feste comandate e nemmeno troppo, si mette a fare prelibatezze da mezza giornata di lavoro e te le porta in casa, proprio quando sei a dieta??? Ma che sistema è????
Santa Pazienza, scendi su di me!!!
mercoledì 14 gennaio 2009
E' un po' che non scrivo, il motivo è molto serio e doloroso. Una pazzoide è entrata nella mia vita.
Come ho già spiegato, la mia fame è di origine nervosa (e sai che originale che sono!! :D ) In pratica, più sono stressata e più mangio, con molte difficoltà a fermarmi.
Ultimamente il problema è enorme e domestico... quel mostro di mia suocera! Ho quindi deciso di riportare sul mio blog dei post che avevo scritto tempo fa sul sito mostrodisuocera.it (non finirò mai di ringraziare le ragazze e biribaci per l'ospitalità e i consigli).
Però mi è sembrato giusto che iniziassi a scrivere qui il perché sono così demoralizzata e stressata ultimamente, per il contatto - purtroppo - costante e ravvicinato con questa persona... cosa che si ripercuote inevitabilmente sul mio problema principale: il cibo!
La madre del mio Lui è già una stronza di suo nella vita quotidiana, ma con me sta arrivando a dei livelli veramente alti, tra l'altro volendo farsi passare per bonacciona e altruista. Ormai non solo non perde un'occasione, ma le crea anche appositamente! ... non so più cosa fare!!
Con gli altri racconta meraviglie di me e dice che suo figlio è fortunatissimo, ma solo perché in quei contesti le interessa far bella figura con gli altri. L'ho capito troppo tardi purtroppo, all'inizio pensavo di piacerle. Invece con me è una strega, sia in presenza del figlio che da sole.
Se ne approfitta a dismisura ora che siamo vicine di casa, perché dopo che è rimasta vedova ha voluto darci a tutti i costi la casa in cui viveva con il marito perché per una persona sola era troppo grande e lei si è presa un piccolo appartamento di fianco... accettare è stato un errore madornale, ma chi poteva immaginarlo? Così ora ci troviamo a casa sua, con lei che va e viene quando le pare e praticamente siamo diventati i suoi valletti, dobbiamo accompagnarla a tutte le visite mediche (che non sono affatto poche!!!) e correre ogni volta che ha bisogno.
In poco più di un mese mi ha già onorata di commenti di tutti i generi: non pulisco bene (secondo lei!), non tengo bene suo figlio, sono disordinata, sono ingrassata (mi ha persino consigliato un negozio per taglie forti!!!! Ma io porto la 48 e sono alta 1,65... sono in sovrappeso, d'accordo, ma mica sono obesa!!!) e un giorno che l'abbiamo invitata a pranzo ha persino detto che era meglio se suo figlio sposava la figlia della sua amica perché la famiglia è ricchissima e così si sistemava!
Io faccio due lavori, la casa è pulita ma non ho certo le frange dei tappeti pettinate con il pettine come lei (sì, è una maniaca!). Giorni fa ho passato una mattinata a sbrigare una sua faccenda burocratica, nonostante tutto il lavoro che avevo. Quando è arrivata ha ascoltato indifferente la soluzione che le avevo trovato, dopo di che mi ha fatto notare che su una finestra che dà sulla strada, nella parte esterna c'erano "almeno quattro dita di polvere".
Ora, al di là del fatto che se sono qui da poco più di un mese, le quattro dita di polvere ce le avrà lasciate semmai lei, ma il bello è che non c'erano! C'era la polvere che ci può essere se non si lava la finestra per una settimana. Ma per curiosità, voi (intendo quelle che lavorano a tempo pieno), lavate le finestre tutte le settimane??
Per non parlare di quando si diletta a raccontare nei particolari di quando suo figlio si portava a casa la fidanzata tale e talaltra che a lei non piacevano, descrivendo nei particolari che se la portava in camera e non uscivano per ore!!! Ovviamente la giustificazione è sempre che "ne parla male" quindi non mi sta facendo un dispetto, anzi.
Ma vi pare?! Cioè, ci vedo dell'intenzionalità solo io?!
E ieri l'ultima, quella che proprio ha fatto traboccare il vaso. Arriva a riferire i soliti pettegolezzi del paese (fa niente se stavamo lavorando, tanto siamo al suo servizio). Racconta scandalizzata che la nuora Tizia, che ha appena avuto un bambino, non vuole che la suocera Caia vada in casa quando le pare, ma quando lo dice lei. E lì giù una raffica di considerazioni generiche sull'ingratitudine delle nuore... della serie "chi ha orecchie per intendere intenda". Ma cosa puoi dirle? niente, perché Lui ti risponde che sta parlando in generale. Così non ho detto niente. E lì è arrivata la parte migliore del discorso.
Lei sa che per noi è un problema il non avere figli, un problema che non viviamo proprio benissimo visto che tutto sommato si può considerare un problema enorme nella vita di una persona. Tra l'altro suo figlio gli ha fatto notare più di una volta che lui a volte non va a trovare gli amici che hanno figli piccoli ecc. perché per quanto bene voglia all'amico in questione e sia felice per loro, non può non intristirsi pensando che gli anni passano e lui non ne ha ancora. Io penso che una madre brava, davanti a un discorso del genere del figlio, non ci dormirebbe la notte dal dolore.
Sentite un po' cos'ha trovato da dirci ieri: che è meglio che noi non abbiamo figli, perché per lei avere un nipote adesso sarebbe un dispiacere troppo grosso, non lo vorrebbe proprio. Ha già tante cose nella testa, ha avuto tanti dispiaceri nella vita che ci augura proprio di non averne perché senza figli si vive molto meglio. Lei se tornasse indietro non farebbe assolutamente un figlio e comunque - ripetuto più volte - se andassimo a dirle che finalmente aspettiamo un bambino, per lei sarebbe un dolore grandissimo, le daremmo proprio un dispiacere.
Io non ho più parole.
In un contesto normale le avrei tolto il saluto tempo fa, senza arrivare a questo. Ma è stata più brava e astuta lei, perché ora si vive praticamente in casa sua, quindi non le si può togliere il saluto e nemmeno risponderle!!! Sono veramente distrutta... fermarmi dal mangiare è difficilissimo, ora, e ancora più difficile dopo che ho mangiato non infilarmi due dita in gola... ma io non voglio ricominciare. Non voglio ricarderci. Ma è davvero dura...
Come ho già spiegato, la mia fame è di origine nervosa (e sai che originale che sono!! :D ) In pratica, più sono stressata e più mangio, con molte difficoltà a fermarmi.
Ultimamente il problema è enorme e domestico... quel mostro di mia suocera! Ho quindi deciso di riportare sul mio blog dei post che avevo scritto tempo fa sul sito mostrodisuocera.it (non finirò mai di ringraziare le ragazze e biribaci per l'ospitalità e i consigli).
Però mi è sembrato giusto che iniziassi a scrivere qui il perché sono così demoralizzata e stressata ultimamente, per il contatto - purtroppo - costante e ravvicinato con questa persona... cosa che si ripercuote inevitabilmente sul mio problema principale: il cibo!
La madre del mio Lui è già una stronza di suo nella vita quotidiana, ma con me sta arrivando a dei livelli veramente alti, tra l'altro volendo farsi passare per bonacciona e altruista. Ormai non solo non perde un'occasione, ma le crea anche appositamente! ... non so più cosa fare!!
Con gli altri racconta meraviglie di me e dice che suo figlio è fortunatissimo, ma solo perché in quei contesti le interessa far bella figura con gli altri. L'ho capito troppo tardi purtroppo, all'inizio pensavo di piacerle. Invece con me è una strega, sia in presenza del figlio che da sole.
Se ne approfitta a dismisura ora che siamo vicine di casa, perché dopo che è rimasta vedova ha voluto darci a tutti i costi la casa in cui viveva con il marito perché per una persona sola era troppo grande e lei si è presa un piccolo appartamento di fianco... accettare è stato un errore madornale, ma chi poteva immaginarlo? Così ora ci troviamo a casa sua, con lei che va e viene quando le pare e praticamente siamo diventati i suoi valletti, dobbiamo accompagnarla a tutte le visite mediche (che non sono affatto poche!!!) e correre ogni volta che ha bisogno.
In poco più di un mese mi ha già onorata di commenti di tutti i generi: non pulisco bene (secondo lei!), non tengo bene suo figlio, sono disordinata, sono ingrassata (mi ha persino consigliato un negozio per taglie forti!!!! Ma io porto la 48 e sono alta 1,65... sono in sovrappeso, d'accordo, ma mica sono obesa!!!) e un giorno che l'abbiamo invitata a pranzo ha persino detto che era meglio se suo figlio sposava la figlia della sua amica perché la famiglia è ricchissima e così si sistemava!
Io faccio due lavori, la casa è pulita ma non ho certo le frange dei tappeti pettinate con il pettine come lei (sì, è una maniaca!). Giorni fa ho passato una mattinata a sbrigare una sua faccenda burocratica, nonostante tutto il lavoro che avevo. Quando è arrivata ha ascoltato indifferente la soluzione che le avevo trovato, dopo di che mi ha fatto notare che su una finestra che dà sulla strada, nella parte esterna c'erano "almeno quattro dita di polvere".
Ora, al di là del fatto che se sono qui da poco più di un mese, le quattro dita di polvere ce le avrà lasciate semmai lei, ma il bello è che non c'erano! C'era la polvere che ci può essere se non si lava la finestra per una settimana. Ma per curiosità, voi (intendo quelle che lavorano a tempo pieno), lavate le finestre tutte le settimane??
Per non parlare di quando si diletta a raccontare nei particolari di quando suo figlio si portava a casa la fidanzata tale e talaltra che a lei non piacevano, descrivendo nei particolari che se la portava in camera e non uscivano per ore!!! Ovviamente la giustificazione è sempre che "ne parla male" quindi non mi sta facendo un dispetto, anzi.
Ma vi pare?! Cioè, ci vedo dell'intenzionalità solo io?!
E ieri l'ultima, quella che proprio ha fatto traboccare il vaso. Arriva a riferire i soliti pettegolezzi del paese (fa niente se stavamo lavorando, tanto siamo al suo servizio). Racconta scandalizzata che la nuora Tizia, che ha appena avuto un bambino, non vuole che la suocera Caia vada in casa quando le pare, ma quando lo dice lei. E lì giù una raffica di considerazioni generiche sull'ingratitudine delle nuore... della serie "chi ha orecchie per intendere intenda". Ma cosa puoi dirle? niente, perché Lui ti risponde che sta parlando in generale. Così non ho detto niente. E lì è arrivata la parte migliore del discorso.
Lei sa che per noi è un problema il non avere figli, un problema che non viviamo proprio benissimo visto che tutto sommato si può considerare un problema enorme nella vita di una persona. Tra l'altro suo figlio gli ha fatto notare più di una volta che lui a volte non va a trovare gli amici che hanno figli piccoli ecc. perché per quanto bene voglia all'amico in questione e sia felice per loro, non può non intristirsi pensando che gli anni passano e lui non ne ha ancora. Io penso che una madre brava, davanti a un discorso del genere del figlio, non ci dormirebbe la notte dal dolore.
Sentite un po' cos'ha trovato da dirci ieri: che è meglio che noi non abbiamo figli, perché per lei avere un nipote adesso sarebbe un dispiacere troppo grosso, non lo vorrebbe proprio. Ha già tante cose nella testa, ha avuto tanti dispiaceri nella vita che ci augura proprio di non averne perché senza figli si vive molto meglio. Lei se tornasse indietro non farebbe assolutamente un figlio e comunque - ripetuto più volte - se andassimo a dirle che finalmente aspettiamo un bambino, per lei sarebbe un dolore grandissimo, le daremmo proprio un dispiacere.
Io non ho più parole.
In un contesto normale le avrei tolto il saluto tempo fa, senza arrivare a questo. Ma è stata più brava e astuta lei, perché ora si vive praticamente in casa sua, quindi non le si può togliere il saluto e nemmeno risponderle!!! Sono veramente distrutta... fermarmi dal mangiare è difficilissimo, ora, e ancora più difficile dopo che ho mangiato non infilarmi due dita in gola... ma io non voglio ricominciare. Non voglio ricarderci. Ma è davvero dura...
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