Dopo la sfuriata di Madamadoré dell'altro giorno lei non si è fatta più vedere, quindi, deduco, è offesa o sta sulle sue. Il che sarebbe positivo se non si vivesse in un'atmosfera di 'attesa'...
Ieri sera prima di cena lui è andato cinque minuti a portarle la posta. Non mi ha chiesto di andare, me l'ha detto quando è tornato, perché forse aveva paura che lei desse di nuovo i numeri.
Io non so davvero cosa fare...
1) SE NON MI FACCIO VEDERE va a finire che prima o poi mi ripiomba in casa urlando come una pazza che siamo ingrati ecc. ecc. Inoltre si vive camminando sulle uova...
2) SE MI FACCIO VEDERE sono certa che mi accoglierà con il muso e la faccia da incazzata perché sissignore, ha anche la pretesa di essere offesa lei dopo quello che ha fatto!!
Tra l'altro, a me non sembra proprio giusto dover fare il primo passo questa volta. E' venuta in casa come una pazzoide urlando, che l'anno sentita anche fuori. Non è la prima volta che lo fa e io ho sempre perdonato e fatto come se nulla fosse successo.
Inoltre me ne ha dette di tutti i colori, compreso che la casa non è pulita (e questa mi rode da giorni anche perché non è proprio vero!!). Capisco il discorso dell'età, ma se ogni volta devo tornare io come un cagnolino mi viene da pensare che serva solo a convincerla che ha ragione a fare così... insomma, io non dico che mi aspetto delle scuse, ma quantomeno che sia lei a fare il primo passo!!!
Cosa mi consigliate?
venerdì 13 marzo 2009
mercoledì 11 marzo 2009
I SERVITORI DI MADAMADORE' SONO PIENI DI DIFETTI, OHIBO'!
Ragazze, ci credete se vi dico che oggi sono tentata di mollare l'attività che faccio con il mio compagno e andare in qualche agenzia tipo Manpower a trovare un lavoro anche di pulizie pur di non stare qui tutto il giorno alla mercé di Madamadoré?
Della situazione ne avevo già parlato nel precedente post (
Oggi GRANDE INTERPRETAZIONE MELODRAMMATICA di Madamadoré.
Primo atto:
Scrive un sms a Figlio per dirgli di passare da lei che gli ha preso una brioche. Lui va e discutono sugli argomenti di cui di seguito. Vedo che torna indietro incazzato nero ma non mi dice niente e io lascio perdere.
Secondo atto:
Arriva Madamadoré infuriata, piomba in casa urlando "permesso" (sì, sticazzi permesso, aspetta almeno che ti si risponda!) e mi urla in faccia:
"Sappiate che casa mia non è un ospedale!! Non dovete venire con gli orari dell'ospedale!"
Oddio, penso... che cavolo starà dicendo??
Al che, segue spiegazione, sempre URLATA: "Voi non siete una famiglia, perché io non ho una famiglia!!"
mmmhhh... va a finire che questa volta ce la siamo giocata... che cavolo starà dicendo?!
E infine arriva la spiegazione: noi andiamo tutti i santi giorni a prendere il caffé da lei dopo pranzo e ci fermiamo circa un'ora o più, poi torniamo a lavorare. Lei non vuole che andiamo a casa sua con "orari fissi" ma che ci andiamo a sorpresa quando sentiamo veramente di amarla così tanto da andarci.
In questa sfuriata che è durata una mezz'ora, ha urlato di tutto affermando che gli altri figli sono meglio, che noi siamo degli ingrati (io e Figlio), che tutti gli altri si preoccupano dei genitori e noi no, che noi non sappiamo come sta e cosa fa, che lei si deve affidare solo ed esclusivamente alle amiche.
Abbiamo cercato di farle notare che :
a) erano le 11 del mattino quindi MAGARI stavamo lavorando
b) che andiamo da lei quando non stiamo lavorando ovvero nella pausa pranzo e dopo cena (ma molte volte lavoriamo anche dopo cena), come farebbe chi lavora in ufficio: non è che si possa piantare il lavoro per andare a vedere come gira la luna a lei In che mondo vive, con gli alieni???
c) che l'abbiamo invitata più volte a pranzare e cenare da noi ma che ha sempre detto NO perché si schifa (giuro!) perché per i suoi canoni noi non siamo puliti ... e questa devo dire che la sto prendendo veramente bene ....
d) che ci siamo appena sparati un anno e mezzo di ricoveri in ospedale tra lei e il marito che ora è deceduto, che eravamo lì tutti i santi giorni e questo ci è costato anche in termini di lavoro perso
e) che non c'è una volta che lei abbia bisogno che non la scarrozziamo da qualche parte tra ospedali, visite e compagnia
Ma niente, è andata via incazzata com'è venuta, dicendo di non farci vedere che tanto non ha bisogno di noi, ma contemporaneamente lamentandosi con il figlio che non si fa vedere (va da lei almeno una volta al giorno e le telefona un paio... ). Ci ha detto che quando era alle prese con la malattia del marito non ci siamo interessati abbastanza (TUTTI i giorni in ospedale! dovevamo prendere una laurea in medicina e curarlo noi per caso?!) e che lei può contare solo sulle sue amiche, noi non siamo una famiglia e non ci comportiamo da famiglia.
Insomma, se fosse mia madre la manderei affanculo con un diretto senza ritorno, ma essendo la nuora sono stata zitta... che la pazienza mi assista.... perché uno di questi giorni faccio la valigia e scappo via urlando "sei una troiaaaaa" Certa gente merita davvero di restare da sola!!!
Però sapete cosa mi infastidisce più di tutto: vivere in un paese in cui lei va a raccontare in giro a tutti che siamo delle merde! Se potessi mi trasferirei subito a 1000 km!!!
beh... dopo oggi non so come andrà a finire la commedia di Madamadoré...
Intanto io devo sempre iniziare la dieta e sono sempre troppo sottosopra/arrabbiata/agitata per riuscire a farlo! :(
Della situazione ne avevo già parlato nel precedente post (
Oggi GRANDE INTERPRETAZIONE MELODRAMMATICA di Madamadoré.
Primo atto:
Scrive un sms a Figlio per dirgli di passare da lei che gli ha preso una brioche. Lui va e discutono sugli argomenti di cui di seguito. Vedo che torna indietro incazzato nero ma non mi dice niente e io lascio perdere.
Secondo atto:
Arriva Madamadoré infuriata, piomba in casa urlando "permesso" (sì, sticazzi permesso, aspetta almeno che ti si risponda!) e mi urla in faccia:
"Sappiate che casa mia non è un ospedale!! Non dovete venire con gli orari dell'ospedale!"
Oddio, penso... che cavolo starà dicendo??
Al che, segue spiegazione, sempre URLATA: "Voi non siete una famiglia, perché io non ho una famiglia!!"
mmmhhh... va a finire che questa volta ce la siamo giocata... che cavolo starà dicendo?!
E infine arriva la spiegazione: noi andiamo tutti i santi giorni a prendere il caffé da lei dopo pranzo e ci fermiamo circa un'ora o più, poi torniamo a lavorare. Lei non vuole che andiamo a casa sua con "orari fissi" ma che ci andiamo a sorpresa quando sentiamo veramente di amarla così tanto da andarci.
In questa sfuriata che è durata una mezz'ora, ha urlato di tutto affermando che gli altri figli sono meglio, che noi siamo degli ingrati (io e Figlio), che tutti gli altri si preoccupano dei genitori e noi no, che noi non sappiamo come sta e cosa fa, che lei si deve affidare solo ed esclusivamente alle amiche.
Abbiamo cercato di farle notare che :
a) erano le 11 del mattino quindi MAGARI stavamo lavorando
b) che andiamo da lei quando non stiamo lavorando ovvero nella pausa pranzo e dopo cena (ma molte volte lavoriamo anche dopo cena), come farebbe chi lavora in ufficio: non è che si possa piantare il lavoro per andare a vedere come gira la luna a lei In che mondo vive, con gli alieni???
c) che l'abbiamo invitata più volte a pranzare e cenare da noi ma che ha sempre detto NO perché si schifa (giuro!) perché per i suoi canoni noi non siamo puliti ... e questa devo dire che la sto prendendo veramente bene ....
d) che ci siamo appena sparati un anno e mezzo di ricoveri in ospedale tra lei e il marito che ora è deceduto, che eravamo lì tutti i santi giorni e questo ci è costato anche in termini di lavoro perso
e) che non c'è una volta che lei abbia bisogno che non la scarrozziamo da qualche parte tra ospedali, visite e compagnia
Ma niente, è andata via incazzata com'è venuta, dicendo di non farci vedere che tanto non ha bisogno di noi, ma contemporaneamente lamentandosi con il figlio che non si fa vedere (va da lei almeno una volta al giorno e le telefona un paio... ). Ci ha detto che quando era alle prese con la malattia del marito non ci siamo interessati abbastanza (TUTTI i giorni in ospedale! dovevamo prendere una laurea in medicina e curarlo noi per caso?!) e che lei può contare solo sulle sue amiche, noi non siamo una famiglia e non ci comportiamo da famiglia.
Insomma, se fosse mia madre la manderei affanculo con un diretto senza ritorno, ma essendo la nuora sono stata zitta... che la pazienza mi assista.... perché uno di questi giorni faccio la valigia e scappo via urlando "sei una troiaaaaa" Certa gente merita davvero di restare da sola!!!
Però sapete cosa mi infastidisce più di tutto: vivere in un paese in cui lei va a raccontare in giro a tutti che siamo delle merde! Se potessi mi trasferirei subito a 1000 km!!!
beh... dopo oggi non so come andrà a finire la commedia di Madamadoré...
Intanto io devo sempre iniziare la dieta e sono sempre troppo sottosopra/arrabbiata/agitata per riuscire a farlo! :(
giovedì 5 marzo 2009
NOI, ovvero i servitori di Madamadoré
Ragazze, dovrei lavorare ma mi sono proprio dovuta interrompere! O meglio, è arrivata Madamadoré con una delle sue piazzate e sto cercando di non esplodere... calma, forza, calma...
Come vi ho già raccontato io e il suo Figliolo lavoriamo in proprio e abbiamo lo studio sotto casa. La casa è la sua, che ci ha "magnanimamente" lasciato (per incollarsi a Figliolo e sostituirlo al marito), mentre lei si è trasferita in un appartamentino di fianco. Noi abbiamo fatto questa grandissima cavolata del trasferimento per starle vicino (maledizione!!!) dopo che è rimasta vedova e ci stiamo anche pagando un mutuo mensile per l'altra casa che ci lascia senza un soldo. Tralascio il fatto che le sue sottolineature che la casa in cui viviamo è sua e lei si è tolta la casa per darla a noi sono all'ordine del giorno... non vi dico come mi sento!! Pensate che mi sento così tanto a casa 'mia' che non ho nemmeno ancora appeso i quadri!
Madamadoré in virtù di tutto questo ha le chiavi del cancello e quelle di casa, va e viene con tutta comodità, tanto è casa sua.
Farlo negli orari in cui siamo in ufficio però sarebbe troppo, attende apposta quando stiamo pranzando e con la scusa di spazzare strada e cortile. Si pianta lì. E noi a parlare a bassa voce o ad alzare la tele, perché santapazienza, potremo farci due minuti i cavoli nostri?! ma no ovvio. E finito il pranzo, di corsa a prendere il caffé da lei e incrociando le dita che sia in luna favorevole, altrimenti ci fa fare un'ora di recriminazioni sul fatto che si è tolta il pane di bocca per darlo a noi, che lei non ha niente dalla vita ecc.
(salvo uscire due minuti dopo con le sue amiche, tutta allegra e pimpante)
Stamattina un nuovo 'dramma' orchestrato con sapienza. Non so quanti giorni fa si è messa d'accordo con Figliolo per passare stamattina dal meccanico. senza dire orari né niente, sapete quelle cose che si dicono e poi al momento ci si mette d'accordo.
Bene, capita che Figliolo abbia lavorato fino alle 5 del mattino per finire un progetto e io non sapendo dell'impegno ho pensato di non chiamarlo fino alle 11 almeno.
Un'ora fa sto lavorando bella tranquilla e la sento entrare dal retro URLANDO incazzatissima:
"Figlio, guarda che io vado da sola dal meccanico" SBAM la porta
Io vado a vedere che follia ha inventato stamattina Madamadoré e lei sempre URLANDO ma questa volta in mezzo alla strada " Sì, stamattina dovevamo andare dal meccanico e doveva riportarmi indietro, ma fa niente, ci vado da sola e mi danno un passaggio loro per tornare a casa"
Io con pazienza mi scuso e le dico che probabilmente si è dimenticato, ha lavorato fino a stamattina...
Lei, sempre urlando: "FA NIENTE, TANTO LO SO CHE LUI è COSì, è COSì DA UNA VITA, NON SI PUO' CONTARE SU FIGLIO, NON è UNA NOVITA'!"
Prende e se ne va.
Ma porca miseria!!! Abbiamo cambiato casa, trasferito ufficio e abitazione per starle attaccati alle chiappe, andiamo tutti i santi di giorni a trovarla, ha fatto una trafila infinita di ospedali e cure e siamo sempre andati a portarla, a prenderla, a trovarla tutti i giorni, ci siamo sobbarcati tutte le sue rogne legali e burocratiche (e non sono affatto poche!!). Tanto per fare un esempio domenica che è l'unico giorno che possiamo stare insieme senza lavorare l'abbiamo portata a trovare sua zia e ci siamo fatti veramente due balle quadrate tra vecchi e discorsi di malattie e noie varie.... ma cosa vuole ancora, che le portiamo l'acqua con le orecchie?!
Insomma, correggetemi se sbaglio, secondo me una normale passava dicendo "Figliolo è pronto per andare dal meccanico? Può?" (sai com'è, il giovedì mattina capiterebbe di lavorare...) oppure poteva fare un colpo di telefono e lo andavo a svegliare... invece è arrivata sparata senza chiedere niente, ha fatto questa scenata ed è andata.
E' una mia impressione o se la è architettata apposta?
uff, che rabbia... e come se non bastasse oggi piove e devo andare a far vedere la mia ex casa a un possibile acquirente... che magone...
A me dispiace soprattutto per Lui perché queste cose non se le merita assolutamente!
Come vi ho già raccontato io e il suo Figliolo lavoriamo in proprio e abbiamo lo studio sotto casa. La casa è la sua, che ci ha "magnanimamente" lasciato (per incollarsi a Figliolo e sostituirlo al marito), mentre lei si è trasferita in un appartamentino di fianco. Noi abbiamo fatto questa grandissima cavolata del trasferimento per starle vicino (maledizione!!!) dopo che è rimasta vedova e ci stiamo anche pagando un mutuo mensile per l'altra casa che ci lascia senza un soldo. Tralascio il fatto che le sue sottolineature che la casa in cui viviamo è sua e lei si è tolta la casa per darla a noi sono all'ordine del giorno... non vi dico come mi sento!! Pensate che mi sento così tanto a casa 'mia' che non ho nemmeno ancora appeso i quadri!
Madamadoré in virtù di tutto questo ha le chiavi del cancello e quelle di casa, va e viene con tutta comodità, tanto è casa sua.
Farlo negli orari in cui siamo in ufficio però sarebbe troppo, attende apposta quando stiamo pranzando e con la scusa di spazzare strada e cortile. Si pianta lì. E noi a parlare a bassa voce o ad alzare la tele, perché santapazienza, potremo farci due minuti i cavoli nostri?! ma no ovvio. E finito il pranzo, di corsa a prendere il caffé da lei e incrociando le dita che sia in luna favorevole, altrimenti ci fa fare un'ora di recriminazioni sul fatto che si è tolta il pane di bocca per darlo a noi, che lei non ha niente dalla vita ecc.
(salvo uscire due minuti dopo con le sue amiche, tutta allegra e pimpante)
Stamattina un nuovo 'dramma' orchestrato con sapienza. Non so quanti giorni fa si è messa d'accordo con Figliolo per passare stamattina dal meccanico. senza dire orari né niente, sapete quelle cose che si dicono e poi al momento ci si mette d'accordo.
Bene, capita che Figliolo abbia lavorato fino alle 5 del mattino per finire un progetto e io non sapendo dell'impegno ho pensato di non chiamarlo fino alle 11 almeno.
Un'ora fa sto lavorando bella tranquilla e la sento entrare dal retro URLANDO incazzatissima:
"Figlio, guarda che io vado da sola dal meccanico" SBAM la porta
Io vado a vedere che follia ha inventato stamattina Madamadoré e lei sempre URLANDO ma questa volta in mezzo alla strada " Sì, stamattina dovevamo andare dal meccanico e doveva riportarmi indietro, ma fa niente, ci vado da sola e mi danno un passaggio loro per tornare a casa"
Io con pazienza mi scuso e le dico che probabilmente si è dimenticato, ha lavorato fino a stamattina...
Lei, sempre urlando: "FA NIENTE, TANTO LO SO CHE LUI è COSì, è COSì DA UNA VITA, NON SI PUO' CONTARE SU FIGLIO, NON è UNA NOVITA'!"
Prende e se ne va.
Ma porca miseria!!! Abbiamo cambiato casa, trasferito ufficio e abitazione per starle attaccati alle chiappe, andiamo tutti i santi di giorni a trovarla, ha fatto una trafila infinita di ospedali e cure e siamo sempre andati a portarla, a prenderla, a trovarla tutti i giorni, ci siamo sobbarcati tutte le sue rogne legali e burocratiche (e non sono affatto poche!!). Tanto per fare un esempio domenica che è l'unico giorno che possiamo stare insieme senza lavorare l'abbiamo portata a trovare sua zia e ci siamo fatti veramente due balle quadrate tra vecchi e discorsi di malattie e noie varie.... ma cosa vuole ancora, che le portiamo l'acqua con le orecchie?!
Insomma, correggetemi se sbaglio, secondo me una normale passava dicendo "Figliolo è pronto per andare dal meccanico? Può?" (sai com'è, il giovedì mattina capiterebbe di lavorare...) oppure poteva fare un colpo di telefono e lo andavo a svegliare... invece è arrivata sparata senza chiedere niente, ha fatto questa scenata ed è andata.
E' una mia impressione o se la è architettata apposta?
uff, che rabbia... e come se non bastasse oggi piove e devo andare a far vedere la mia ex casa a un possibile acquirente... che magone...
A me dispiace soprattutto per Lui perché queste cose non se le merita assolutamente!
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